Indicazioni per l’attività di Direttore Sanitario Associativo

È disponibile online l’opuscolo curato dal Comitato Medico di AVIS Nazionale sulla figura del Direttore Sanitario Associativo.
«L’importanza del Direttore Sanitario Associativo – si legge nella presentazione del volume – è legata al fatto che questa figura assembla le competenze tecnico-scientifiche alla conoscenza e alla condivisione degli ideali associativi ispiratori di AVIS, svolgendo un’importantissima attività di raccordo tra il donatore-cittadino, la struttura trasfusionale di riferimento, il medico di medicina generale, le istituzioni, la dirigenza associativa.
È quindi fondamentale che tutte le Avis, ad ogni livello, si avvalgano della figura di un Direttore Sanitario che sia particolarmente vicino all’Associazione e attento alle problematiche più importanti che si devono affrontare con rigore e professionalità, ad iniziare dalla sicurezza e qualità della donazione e della trasfusione (che si realizza a partire dalla puntuale promozione della donazione consapevole e dall’accurata selezione del donatore, per concludersi con l’esecuzione dei test più precisi, il buon uso degli emocomponenti e l’emovigilanza), per arrivare ai più corretti ed ampi rapporti dell’Associazione con i Servizi Trasfusionali e con le Aziende Sanitarie.
Pertanto, il Comitato Medico Nazionale (CMN) ha ritenuto opportuno rileggere e rendere attuale il documento redatto alcuni anni fa e nominato: “Ruoli e compiti del direttore sanitario associativo” al fine di fornire uno strumento di riferimento utile per favorire il coinvolgimento, possibilmente ad ogni livello associativo, di professionisti medici nella “gestione sanitaria” dei donatori e di AVIS.
Intenzione del CMN è quello di riprendere quel percorso culturale fortemente qualificante della nostra Associazione che vede una collaborazione stretta tra i donatori, i dirigenti, le istituzioni ed il mondo sanitario.
Questo documento vuole essere anche lo strumento per elevare la qualità di intervento e creare una tensione positiva a tutti i livelli associativi per far sì che la figura del Direttore Sanitario Associativo diventi un riferimento certo, anche laddove AVIS non gestisce la raccolta e anche se non è previsto esplicitamente dalle nostre norme, valorizzandone l’attività».
L’opuscolo cartaceo sarà inviato a tutte le sedi Avis in allegato al prossimo numero di AVIS SOS in uscita ad aprile.

Scarica l’opuscolo “Indicazioni per l’attività di Direttore Sanitario Associativo AVIS”

(fonte: www.avis.it)

Scuola nazionale di formazione AVIS

Prenderà il via nei prossimi mesi la prima “Scuola nazionale di formazione AVIS”, un progetto nato dalla collaborazione con la Fondazione Campus di Lucca.
La Scuola ha l’obiettivo accrescere il grado di consapevolezza dei partecipanti rispetto ai temi della gestione manageriale di strutture non profit, delle relazioni istituzionali, delle questioni etiche legate al mondo AVIS e dei modelli di Sistema Sangue in Europa.
«La scelta di proporre un corso di formazione di alto livello – sottolinea il Presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni -nasce dalla consapevolezza che la nostra Associazione, per la complessità e il ruolo che la caratterizzano, ha la necessità di avere una futura classe dirigente sempre più competente e qualificata, in grado di governare il quotidiano e di interpretare la realtà che la circonda. È con questa consapevolezza che si è deciso di investire in questa proposta coinvolgendo un interlocutore esperto e qualificato in ambito formativo, in particolare del non profit, quale è Fondazione Campus, e di rivolgere la proposta a chi nell’Associazione già riveste ruoli dirigenziali e intende accrescere le proprie competenze per metterle a disposizione negli anni a venire. Con questa iniziativa, AVIS decide di investire sul proprio futuro con una proposta che vedrà anche il coinvolgimento delle sedi regionali per la predisposizione di moduli formativi territoriali ai quali la formazione avanzata si affiancherà per completare il percorso formativo».
Tre i moduli previsti per questo primo anno:“Etica e mercato”, “Sociologia e management del non profit”, “Istituzioni, politica e diritto”.
Maggiori informazioni sono disponibili nel documento di presentazione della scuola di formazione a questo link.

Conferenza Stampa 50° Assemblea Regionale Avis Lazio

Progetto Servizio Civile CESV

È partito il Bando per la selezione dei giovani volontari del Servizio civile nazionale con scadenza prorogata alle ore 14,00 del 23 Aprile 2015.
Alla selezione dei 22 progetti per 123 giovani potranno partecipare ragazze e ragazzi interessati ad un’esperienza di cittadinanza attiva nei settori dell’assistenza, della protezione civile e dell’ambiente, del patrimonio artistico e culturale, dell’educazione e promozione culturale.
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile nazionale, pena l’esclusione dalla selezione.
Le domande possono essere presentate nelle seguenti modalità:

1. con Posta Elettronica Certificata (PEC) cesv@pec.it per i possessori di un indirizzo PEC, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf;
2. a mezzo “raccomandata A/R” (NON fa fede il timbro postale) indirizzata a CESV Via Liberiana 17 – 00185 Roma;
3. consegnate a mano presso le Case del Volontariato di:
   • Roma Centrale – Via Liberiana, 17 – 00185 Roma (Santa Maria Maggiore) tel. 06.491340
   • Roma Laurentina – Via Laurentina, 9A – 00145 Roma tel. 06.45508140/1
   • Latina – Viale Pier Luigi Nervi, snc (c/o Centro Commerciale Latinafiori Torre 5 Gigli) – Scala A – 04100 Latina tel. 0773.1533223
   • Formia – Via Vitruvio, 190 – 04023 Formia (LT) cell. 348.7137972
   • Rieti – Piazzale Enrico Mercatanti, 5 – 02100 Rieti tel. 0746.272342
   • Frosinone – Via Pierluigi da Palestrina, 73 – 03100 Frosinone tel. 0775.260390
   • Viterbo – Via Igino Garbini 29/G – 01100 Viterbo tel. 0761.332061

Possono partecipare alla selezione i giovani che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, e siano in possesso dei seguenti requisiti:

• cittadini dell’Unione europea;
• familiari dei cittadini dell’Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
• titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
• titolari di permesso di soggiorno per asilo;
• titolari di permesso per protezione sussidiaria;
• non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

Vai al Bando.

Scarica gli allegati 2 e 3 per presentare la domanda, corredati di copia di documento di identità valido e curriculum vitae.

In tutto il Lazio con:

PROGETTO Il sangue non ha colore

Con le associazioni: Avis Lazio
Ambito territoriale: Monte San Giovanni Campano (FR), Frosinone, Pastena (FR), Altatri (FR), Ceprano (FR), Arce (FR), Rieti, Fara in Sabina (RI), Amatrice (RI), Roma, Santa Marinella (RM), Anzio (RM), Velletri (RM), Civitavecchia (RM), Viterbo, Vetralla (VT), Montefiascone (VT), Latina, Cistera di Latina (LT), Aprilia (LT), Roccagorga (LT), Sabaudia (LT), Sezze (LT), Terracina (LT), Norma (LT), Pontinia (LT), Monte San Biagio (LT), Minturno (LT), Fondi (LT)
Ambito d’intervento: Assistenza, salute

(fonte: cliccaqui)

Boville Ernica (FR): Il “Premio Giotto” alla sezione Avis

 Sabato scorso, 4 aprile 2015, con grande onore e orgoglio riceviamo il “premio Giotto” dall’amministrazione comunale di Boville Ernica. Un premio che prima di noi è stato di un grande, monsignor Paglia colui che ha dedicato tutta la vita alla donazione. Donare significa per definizione consegnare un bene nelle mani di un altro senza ricevere in cambio alcunché. Un donatore moltiplica la vita, e i bovillensi hanno un cuore grande, perché è un grande popolo. A loro dedichiamo il nostro premio e a loro vorremo dire grazie, uno alla volta. I nostri donatori sentono di fare una cosa buona e quando non possono donare, vanno a casa dispiaciuti. Vorremo innanzitutto ringraziare la dottoressa Agnese. È grazie a lei che l’Avis inizia a vivere a Boville e prosegue fino ai giorni nostri, anche con piccole difficoltà. Adesso ci ha onorato di proseguire il suo mandato e noi siamo orgogliosi e fieri della fiducia che ci ha concesso. La serata è stata ricca di interventi. A fare gli onori di casa il Sindaco Piero Fabrizi, la Pro Loco Boville Ernica e tutta l’amministrazione comunale. Ringraziamo il dottor Raffaele Reggio, direttore del SIMT di Frosinone, il quale ha introdotto il problema dell’emergenza sangue e delle donazioni. Ha continuato il dottor Moreno Bartolomucci, Coordinatore ASL di Frosinone Donazione Organi e Tessuti, il quale ci ha raccontato le sue esperienze in merito alla possibilità di offrire una seconda vita a coloro che sono meno fortunati di noi. Gradita e inaspettata, per impegni personali, la presenza del presidente Provinciale Romano Reatini . È stato veramente un piacere ospitarvi nel nostro paese nei giorni dell’Angelo di Giotto. Un abbraccio grandissimo anche all’ ex dirigente scolastico Prof.ssa Silvia Daniela Iaconelli, felici e onorati della sua presenza, a cui vanno i nostri ringraziamenti per averci aperto le porte degli istituti scolasti per le raccolte sangue. Collaborazione che continua con l’attuale dirigente prof.ssa Nisia Bianchi. Grazie a Pasqualina che con tanta emozione ci ha regalato una splendida poesia scritta dal figlio allora bambino per un concorso dedicato all’Avis. Grazie a tutti coloro che nonostante gli impegni pasquali sono comunque giunti a Boville , all’on. Marino Fardelli, on. Mario Buschini, on. Gian Franco Schietroma e on. Antonio Cinelli. Felici e onorati della vostra presenza. Complimenti inoltre alla dottoressa Maria Elena Catelli per la splendida spiegazione delle rappresentazioni di Giotto.
Il presidente Silvio Patrizi, il vice Presidente Knoll Francesca e tutti gli altri membri del direttivo Francesca Patrizi, Giulia Curci, Simone Mastrantoni, Arcangelo Silvestri, Domenico Arvini e Gianni Fratarcangeli ringraziano tutti della partecipazione, ma soprattutto dedichiamo il nostro premio ai nostri donatori…..è grazie a loro e al loro gesto di altruismo che l’Avis di Boville continua ad esistere. Confidiamo in voi e nel passaparola affinché il nostro gruppo diventi sempre più numeroso.
(fonte: Avis Boville Ernica, grazie per la collaborazione a Nicoletta Fini del quotidiano Ciociaria Oggi – Editoriale)

Buona Pasqua dall’Avis Regionale Lazio

Dal presidente Avis Regionale Lazio, Fulvio Vicerè, tutto il Consiglio Direttivo, la Consulta Giovani Regionale, e quanti collaborano costantemente con la nostra associazione i più sinceri auguri di Buona Pasqua 2015. Un momento di riflessione e condivisione quello pasquale, che quest’anno ricade a pochi giorni dalla 50° Assemblea Regionale Avis Lazio in programma a Roma il prossimo sabato 18 aprile 2015. Un augurio di Buona Pasqua che è anche un invio a partecipare all’Assemblea Regionale Avis Lazio per condividere e discutere le tante tematiche inerenti il mondo avisino laziale.
Auguri Auguri Auguri!!!